Compilate il form per ogni richiesta e informazione.
Dubbi? Domande? Richieste? Contattatemi con fiducia, vi risponderò il prima possibile
Interventi demolitivi
Interventi ricostruttivi
Interventi endoscopici
Gli interventi a carico della via escretrice superiore (Pelvi renale ed Uretere) possono rendersi necessari sia per patologie benigne come la Calcolosi (vedi sezione dedicata) , la malattia del Giunto Pielo-Ureterale, la Fibrosi Retroperitoneale o le Stenosi Ureterali di altra origine, sia per patologie tumorali di natura maligna.
Generalmente è possibile suddividere questi interventi in demolitivi, ricostruttivi ed endoscopici.
Gli interventi demolitivi (Ureterectomia Segmentarla) prevedono l’asportazione di un segmento di uretere, a questi sono sempre associati interventi ricostruttivi quali il Reimpianto Ureterale con eventualmente confezionamento di Vescica Psoica per la “ricongiungere” l’uretere sano alla vescica. In rari casi è necessario eseguire interventi di sostituzione dell’uretere con l’intestino o realizzare una “Stomia” ovvero l’abboccamento dell’uretere alla cute.
Tra gli interventi ricostruttivi la Plastica del Giunto Pielo-Ureterale prevede la ricostruzione del punto di giunzione della pelvi renale con l’uretere quando questa non premetta un naturale passaggio delle urine. Attualmente l’intervento di elezione consiste nella ricostruzione della giunzione pielo ureterale in Laparoscopia Robot Assistita.
L’ureteroscopia è un intervento endoscopico oltre che terapeutico nel caso descritto della calcolosi, un intervento di tipo diagnostico che si può eseguire attraverso uno strumento sia flessibile che rigido. Questo intervento, anche se diagnostico, va eseguito in anestesia generale, in una sala endoscopica appositamente attrezzata e consente di valutare dall’interno tutto l’uretere, dalla vescica fino al rene.
Dubbi? Domande? Richieste? Contattatemi con fiducia, vi risponderò il prima possibile